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Fogli e Parole d'Arte

Rivista d'arte on line, ha ricevuto il codice ISSN (International Standard Serial Number)

1973-2635
il 23 ottobre 2007.

Fogli e Parole d'Arte è diretta da
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Bushi – Ninja e Samurai, parte I

L’infinità varietà racchiusa nella magia e nell’estetica del Bushi, il guerriero giapponese per eccellenza, è al centro di una mostra ospitata nella sale del MAO di Torino, fino al 29 maggio c.a.

Una vera e propria avventura che viaggia su binari paralleli rispetto alla ricchissima collezione permanente. L’esposizione, infatti, è solo uno dei tanti tasselli che daranno una panoramica sull’arte figurativa giapponese a partire da quest’anno e per tutto il 2017, a concludersi con un’esposizione interamente dedicata ai Samurai.

I Bushi sono splendido punto di inizio nella storia che termina con l’attuale presenza dei Samurai e dei Ninja nell’immaginario collettivo e non solo per chi è appassionato di Manga e Anime. Esposizione, questa, fruibile da tutti proprio perché vuole rappresentare un primo viaggio di scoperta anche per chi arriva al fumetto ed alla fantascienza da vie traverse e più occidentali quali la saga di Star Wars o gli eroi della Marvel.


Per questo motivo, le stanze dedicate ai Bushi sono – altresì – popolate da action figures, raccolte di manda, disegni, fumetti, libri d’arte e fotografie originali formando un’armonica cornice ad armi e corredi antichi.

Se è chiaro che la figura del guerriero deve gran parte del suo attuale successo al propagarsi del fumetto giapponese a qualsiasi fetta di popolazione e non più ad esclusivo appannaggio dei teenager, è – altresì – evidente che antichi concetti vengono resi attuali proprio dall’odierno interesse globale in materia. E’ così che metodologie marziali e strumenti guerrieri che da anni hanno riacceso la fantasia anche di fashion designers e costumisti.

Alla base di questi percorsi, l’associazione cultura Yoshin Ryu che, da oltre 30 anni, rende possibile la fruizione della cultura giapponese in Italia e che quest’anno – in occasione del centocinquantenario delle relazioni diplomatiche tra Giappone ed Italia, vuole dare nuovo lustro ai bushi, i quali terminarono il loro ruolo sociale all’inizio della Restaurazione Meiji.

Non solo, l’idea è proprio quella di accostare un pubblico di esperti e di curiosi, ripercorrendo l’enorme ondata di fascinazione che l’arte nipponica esercita su quella occidentale a partire dalla fine dell’epoca Tokugawa quando gli scambi commerciali si riaprirono dopo secoli di isolamento. Quindi ecco i Bushi in tutto il loro splendore accostati in modo non così insolito ai personaggi di Guerre Stellari che da sempre ne incarnano gli stessi valori.


 

La loro storia è la storia del Giappone stesso, con i loro clan familiari e le loro peculiarità. Come splendida ciliegina sulla torta, la mostra è accompagnata dalla rassegna cinematografica: ‘Speciale Miyazaki’ (dal 25 al 29 maggio), durante la quale verranno proiettati cinque dei suoi titoli più conosciuti.

Nelle sale del MAO è possibile visitare anche l’esposizione: ’47 Ronin Manga’, serie di 50 tavole realizzate a matita ed in tecnica digitale a raccontare i fatti accaduti tra il 1701 ed il 1703 quando 47 Ronin decisero di vendicare il loro padrone.

Dal 30 maggio al 5 giugno, Torino ospita – inoltre - la Festa Giapponese d’Estate con incontri, mercati e workshop: da non perdere!

 

Scheda tecnica

16 aprile 2016 - 29 maggio 2016, MAO Museo di Arte Orientale, Via San Domenico, 11, Torino. Biglietto intero: 5€, ridotto 3€. Sabato e domenica dalle 11 alle 19, da martedì a venerdì dalle 10 alle 18. Catalogo edito da Yoshin Ryu, 29.00 Euro in mostra

 

Sitografia

http://www.yoshinryu.org/

http://www.maotorino.it/

 

 

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