La Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti

Categoria: Luoghi, eventi e mostre

Pubblicato 08 Dicembre 2013

di Davide Scardino

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Dal 1 dicembre al 31 gennaio 2014, in occasione del Santo Natale, su iniziativa di Mario Lorenzoni rettore dell’Opera della Metropolitana di Siena sarà ospitato nella Cripta sotto il Duomo uno dei principali capolavori della pittura europea del Trecento, la Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti.

Molto suggestivo è il percorso verso la cripta, una delle più importanti scoperte archeologiche dell’ultimo ventennio. Nel 1999 i lavori commissionati dall’opera della Metropolitana si sono estesi all’area sotto il coro della cattedrale, mettendo in luce un ambiente decorato da un ciclo pittorico realizzato da una serie di artisti operanti a Siena nella seconda metà del XIII secolo, quali Guido da Siena, Dietisalvi di Speme, Guido di Graziano e Rinaldo da Siena. La vivacità del colore caratterizza il ciclo pittorico; le scene si dispongono su due ordini, in alto gli episodi dell’Antico Testamento e in basso quelli del Nuovo. La rappresentazione del dramma della Passione di Cristo in tre grandi momenti, la Crocifissione, la Deposizione dalla Croce e la Deposizione nel Sepolcro, appare sorprendente e maestosa.

Conservata nell’Oratorio di San Bernardino e Museo Diocesano di Arte Sacra, “La Madonna del Latte” di Ambrogio Lorenzetti, è un capolavoro assoluto per la qualità pittorica e può considerarsi l’archetipo iconografico del soggetto per la resa dei sentimenti.

Si tratta di una tempera su tavola di cm. 90 x 45 che, sebbene realizzata nella prima metà del Trecento, evidenzia elementi proto-umanistici nell’operato dell’artista, il quale seppe ritrarre una vera Madonna che nutre il proprio figlio. La Vergine osserva malinconica e stringe forte al suo petto il ponderoso bambino, in un energico atto di maternità. Il Bambino, mentre si nutre con avidità al seno della Madre, sembra d’improvviso arrestarsi per osservare, con i vigorosi occhi, lo spettatore.

La Maria Lactans è dunque “figura” commovente della madre che allatta il suo Dio, è la Madonna dantesca “Vergine Madre, figlia del tuo figlio”. Il Bambino divino, inviato dal Padre per la nostra salvezza, riceve l’umanità incarnandosi nel grembo della Madre e nutrendosi del suo Latte.

La composizione assume una spettacolare monumentalità plastica; la Vergine, che si trova spostata a sinistra rispetto al centro della tavola, eccede al di là della cornice dipinta dal pittore come un elegante nastro dalle tonalità violacee. Nella tavola di Lorenzetti, la Madonna perde la frontalità tipica delle icone bizantine ed è rappresentata rivolta verso Gesù bambino. Lo sfondo dorato esprime la realtà spirituale e divina che le figure celano.

L’iconografia della “Madonna del Latte” si sviluppa a partire dal XIII secolo con ampio sviluppo in Toscana, sulla scorta di nuovi fermenti sociali e religiosi diffusi nella comunità dei fedeli che tendono a stabilire un rapporto di umanità con le figure della fede cristiana.

Didascalie delle immagini
Fig. 1), Cripta del Duomo di Siena.
Fig. 2), Ambrogio Lorenzetti, Madonna del Latte, 1340 ca. Tempera su tavola, cm.
90 x 45, Siena, Oratorio di San Bernardino e Museo Diocesano di Arte Sacra.

Scheda tecnica
La Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti
Siena, Cripta sotto il Duomo
1 Dicembre 2013 – 31 Gennaio 2014
Orario: tutti i giorni dalle 10,30 alle 17,30
Prezzi: € 8,00 Opa Si Pass all inclusive ticket (La Madonna del Latte di Ambrogio Lorenzetti, Cripta sotto il Duomo, Libreria Piccolomini, Cattedrale, Battistero, Museo dell’Opera).
Gratuito: bambini fino a 11 anni; residenti e nati a Siena.